Chiese
di San Biagio e della Madonna delle Grazie

La
ricerca del materiale e delle fotografie è stata effettuata da Roldano Zupo
e Don Mariano Chiricozzi nell'archivio storico della Parrocchia di San Silvestro
Abate in Nepi.
Un particolare ringraziamento al precedente parroco Don Silvestro Orazi per
la documentazione e le bellissime foto realizzate, che hanno reso possibile
questo lavoro.
Le due Chiese e i relativi oggetti d'arte vennero illustrati dal Dott. Ludovico
Hartman, dell'Università di Vienna, nel 1895, con pubblicazioni di alcuni manoscritti
che li riguardano, esistenti nell'Archivio di S. Maria in via Lata a Roma. In
tali manoscritti si rileva che prima esisteva la Chiesa di Santa Maria delle
Grazie e poi quella di S. Biagio, in quanto l'Abbadessa dell'attiguo convento
dal 921 al 947 si firma: "Ab. monasterii S. Mariae nepesini"
e solo nel 950 si firma: "Ab. monasterii S. Blasius et
S. Mariae nepesini". Si rileva anche che alcune delle monache erano di
nazionalità greca, tra cui due superiore col titolo di diaconesse. Le Chiese
sono illustrate, anche da Luigi Gavazzi: "La Diaconia di S. Maria in Via Lata
e Monastero di S. Ciriaco" (Roma 1908 Ed. Pustef), ove sono riportate le fotografie
della porta, della cripta e dell'abside.
