Diario di viaggio

Mercoledì 28 ottobre

Roma. Partenza alle ore 8.55.
Arrivo ad Istanbul alle ore 12.55 (ora locale).
Pranzo al sacco.
Trasferimento in pullman per le visite:
Patriarcato di Costantinopoli, Gran Bazaar
(con il suo gigantesco labirinto di piccoli negozi).
Messa in albergo.
Cena.

Giovedì 29 ottobre

Istanbul.
Intera giornata dedicata alle visite:
Ippodromo romano, Moschea Blu, Cisterna sotterranea,
Palazzo del Topkapi (residenza dei sultani ottomani); pranzo.
Visita alla Basilica di S. Sofia (gloria dell’impero bizantino),
Chiesa di S. Stefano, testimonianza di Padre Gregorio; Messa
Cena in albergo.

Venerdì 30 ottobre

Istanbul.
Trasferimento in aeroporto e partenza alle ore 12.35 per Izmir (Smirne). Arrivo alle ore 13.30. Trasferimento in pullman a Kusadasi.
Pranzo al ristorante (Autogrill) di Kusadasi (ore 15.00).
Visita alla Basilica di S. Giovanni (Battistero e tomba) e della Meryemana (la casa dove secondo la tradizione visse la madre di Gesù); Messa.
Cena in albergo.
Assemblea.

Sabato 31 ottobre

Kusadasi.
Partenza per Efeso (il più importante centro romano di tutta l’Anatolia). Visita ai monumenti dell’antica città romana: la biblioteca di Celso,
il tempio di Adriano, la Chiesa della Vergine, teatro romano.
Pranzo in albergo.
Visita a Hierapolis del complesso termale
(con le caratteristiche vasche comunicanti di Pamukkale).
Messa in albergo.
Cena.

Domenica 1 novembre

Pamukkale.
Partenza in pullman per Konya (uno dei capisaldi del Sufismo).
Visita alla Chiesa di S. Paolo e testimonianza di Suor Isabella.
Messa.
Pranzo al ristorante di Konya (compleanno Cem).
Visita al mausoleo di Mevlana fondatore del movimento mistico dei Dervisci Danzanti. Proseguimento per la Cappadocia (Urgup).
Cena in albergo.

Lunedì 2 novembre

Cappadocia. (Neve)
Messa nella Chiesa rupestre di Maria.
Visita alle Valli di Goreme
(ai tempi di Bisanzio, cappelle e monasteri vennero scavati nella roccia; i loro affreschi con toni ocra, riflettono i colori del paesaggio circostante. Ancora oggi si vedono emergere armonicamente nel paesaggio abitazioni scavate nei coni di roccia e villaggi di tufo vulcanico).
Visita ad uno dei complessi monastici più suggestivi, quello di Zelve, caratteristico villaggio ruperstre.
Pranzo al Caravanserraglio di Sultanhani.
Visita al negozio di gioielli (turchese).
Visita ai villaggi di Uchisar e Avcilar.
Sosta a Pasabag, per ammirare i caratteristici “camini delle fate”.
Visita al vasaio.
Cena in albergo.

Martedì 3 novembre

Cappadocia.
Visita alla cooperativa di tappeti.
Visita alla città sotterranea di Kaymakli.
Pranzo al ristorante.
Proseguimento per Tarso
(città natale di S. Paolo della cui casa rimane
un pozzo romano identificato come “pozzo di S. Paolo”).
Messa nella chiesa (museo), testimonianza di Suor Agnese.
Visita al “Pozzo di S. Paolo”.
Proseguimento per Adana.
Cena in albergo.
Assemblea.

Mercoledì 4 novembre

Adana.
Messa nella chiesa di S. Paolo. Testimonianza di Padre Ferrari.
Trasferimento in aeroporto. Partenza ore 11.45.
Arrivo 14.15 (ora locale).

Foto
Roldano

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Sandro

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Nando